
Rifarsi il seno all'estero: pro e contro
Rifarsi il seno all’estero
Quante volte sentiamo o leggiamo di interventi di chirurgia estetica low cost da farsi all’estero, in Paesi come la Romania, la Croazia, il Brasile o in Turchia? Di certo sembrano offerte interessanti e allettanti, che potrebbero risolvere il nostro inestetismo con un budget davvero ridotto. Vediamo quali sono i pro e i contro del rifarsi il seno all’estero.
Chirurgia estetica low cost all’estero
Molte cliniche e chirurghi propongono interventi di mastoplastica additiva o rinoplastica a prezzi davvero economici in posti come la Croazia o il Brasile (una delle mete più gettonate per il turismo medico in questo campo) o la Turchia. I prezzi possono aggirarsi tra i 2000 e 3000 euro per un intervento di aumento del seno, ma conviene davvero? Il vantaggio di una scelta di questo tipo è legato essenzialmente ed esclusivamente al costo proposto che però va sommato ai costi necessari per il viaggio e il pernottamento nella città dove si terrà l’intervento.
Gli svantaggi, invece, sono parecchi e non sono di poco conto:
- i controlli e le visite post intervento andranno fatte all’estero (con un nuovo esborso economico per il viaggio e il soggiorno) o se si è fortunati in qualche studio medico in Italia, magari lontano dalla propria città di residenza;
- i materiali e le protesi utilizzate sono a rischio: uno dei costi più imponenti che concorrono a formare il prezzo finale dell’intervento di aumento del seno è rappresentato dalle protesi (che devono essere di altissima qualità, fatte a mano, di marche ben conosciute e sicure), dai materiali, dalle medicazioni e dai prodotti utilizzati sia in sede di intervento che nei controlli post operatori;
- la struttura dove viene effettuato l’intervento può essere un ambulatorio: sebbene la maggior parte degli interventi di mastoplastica avvenga in regime di day hospital è comunque indispensabile rivolgersi ad una clinica che abbia sale operatorie e strumentazioni all’avanguardia in grado di garantire sicurezza e il rispetto di tutti gli standard europei;
- anestesista e chirurgo non hanno esperienza: ecco un altro dei rischi più frequenti degli interventi di chirurgia plastica low cost all’estero. Spesso chi opera è un chirurgo senza esperienza.
Rifarsi il naso all’estero, i pro e i contro
Perché è meglio evitare di rifarsi il seno all’estero
Alla luce di quanto detto basta fare due calcoli per concludere che non esiste convenienza finanziaria nel fare un intervento di mastoplastica additiva all’estero, mentre sicuramente si corre il rischio di affidarsi a centri e chirurghi che non garantistico il top della professionalità e della sicurezza, e certamente di trovarsi in difficoltà qualora dovessero sorgere complicanze post operatorie o si debbano programmare i controlli post operatori di routine.
Molto meglio mettersi in cerca di centri altamente specializzati che effettuano migliaia di interventi al seno ogni anno (il 40% di tutti gli interventi eseguiti dai chirurghi laCLINIC, ad esempio, riguardano la chirurgia del seno) e che ogni anno propongono nuove promozioni per risparmiare.
I vantaggi di affidarsi ad un chirurgo plastico laCLINIC, ad esempio, riguardano non solo la possibilità di avere accesso a sconti e promozioni (basta compilare il form o chiamare il numero verde 800 193 381 per conoscere le promozioni attive nei diversi centri in Italia), di pagare a rate e di poter prenotare i controlli post operatori compresi nel prezzo in tutte le sedi laCLINIC in Italia, ma soprattutto la consapevolezza di affidarsi a cliniche accreditate, chirurghi specializzati in chirurgia plastica e ricostruttiva che effettuano migliaia di interventi di questo tipo ogni anno e di materiali e protesi di prima qualità.
Insomma, non è affatto conveniente prendere un aereo per Istanbul o qualche altro Paese diverso dall’Italia per risparmiare!