
Mastoplastica e autostima
Mastoplastica e autostima
Ci sono molte ragioni per cui una donna decide di aumentare il seno: alcune desiderano riavere il loro seno pre-gravidanza, altre vogliono solo un décolleté più formoso e femminile, altre ancora vogliono correggere asimmetrie e naturali inestetismi. Qualunque sia il motivo non c’è dubbio che la mastoplastica additiva rafforzi l’autostima e la fiducia in sé stesse e lo confermano anche alcune ricerche condotte in proposito.
La ricerca
Uno studio portato avanti dall‘Università della Florida ha preso in esame 84 donne di età compresa tra 21 a 57 anni, con l’obiettivo di valutare la loro percezione di autostima e la sessualità prima e dopo l’intervento. L’analisi è stata condotta utilizzando dei questionari prima e dopo tre mesi dalla procedura.
Ebbene è emerso che l’autostima delle partecipanti era cresciuta da 20,7 a 24,9 sulla scala Rosenberg di 30 punti e la sessualità aveva subito un incremento da 27,2-31,4 sull’indice Female Sexual Function Index di 36 punti.
Inoltre lo studio ha messo in luce un aumento del desiderio e della soddisfazione sessuale. Infine l’80 percento delle donne ha riferito di sentirsi più sicura e attraente dopo la mastoplastica additiva.
Chirurgia estetica pro e contro
Perché accade
L’aumento del seno non è più considerato intervento di chirurgia plastica che deve essere tenuto segreto.
Molte donne si sentono autorizzate a cambiare aspetto e l’impatto che un seno diverso ha non solo sull’aspetto ma anche sul benessere psicologico di una donna è innegabile. Il solo fatto di poter indossare abiti diversi, di “sentire” gli abiti che calzano meglio e valorizzano al figura aumenta la fiducia e l’autostima.
Va chiarito che l’aumento di autostima o il desiderio di una maggiore fiducia in sé stesse non deve essere la sola ragione che spinge a sottoporsi ad un intervento al seno; tuttavia è innegabile che rappresentino un vantaggio in termini di benessere psicologico.
Il seno fa parte della propria femminilità e la decisione di fare un intervento di chirurgia plastica non va mai presa sottogamba e nemmeno svalutata da parte di chi ascolta: è una scelta importante che per la donna ha un valore preciso e ben ponderato.
Al tempo stesso sarebbe giusto cominciare a dare la giusta importanza anche ai vantaggi psicologici, quelli più “interni”, della chirurgia estetica che non serve solo a modificare una parte del proprio corpo ritenuta insoddisfacente, ma anche a offrire benefici interiori, alla fiducia, all’autostima, alla sicurezza in se stesse.