
Mastoplastica dopo i 40 anni, vantaggi e svantaggi
Mastoplastica dopo i 40 anni
Sono in aumento le donne che dopo i 40 anni decidono di sottoporsi ad un intervento di mastoplastica additiva. Il processo di invecchiamento, le gravidanze e l’allattamento possono aver influito negativamente sulla tenuta del seno e il desiderio di ritrovare una nuova femminilità in una fase della vita in cui ci si sente realizzate spinge le donne a chiedere una mastoplastica dopo i 40 anni. Quali sono le preoccupazioni maggiori e cosa è bene sapere se si sta pensando di fare un intervento di questo tipo?
Quali aspetti è bene valutare prima di una mastoplastica additiva a 40 anni?
- Resilenza della pelle: la pelle non è più resistente ed elastica come quella di un tempo. Potrebbe essere necessaria una protesi mammaria per scongiurare il rischio di cedimento nel corso del tempo e il chirurgo può, quindi, sconsigliare un lipofilling del seno, ma ogni caso va valutato singolarmente;
- tipo di protesi: un impianto troppo grande potrebbe aumentare il rischio di cedimenti e ptosi con il passare del tempo
- stabilità del peso corporeo: aver avuto già dei figli può essere di aiuto perché il peso ormai è stabilizzato e non si andrà incontro a grandi cambiamenti, tuttavia dopo i 40 anni possono verificarsi cambiamenti nell’equilibrio ormonale che comportano anche più facilmente fluttuazioni del peso; ciò può avere un impatto anche sul risultato a lungo termine
- stabilità nello stile di vita: è importante avere ormai abitudini consolidate in fatto di alimentazione corretta e attività fisica.
Mastoplastica dopo la gravidanza
Molte donne chiedono un intervento di aumento del seno dopo le gravidanza. Il periodo tra 35 e 45 anni è, quindi, perfetto perché non si andrà incontro ad ulteriori cambiamenti rivoluzionari del proprio peso e della conformazione del seno e si otterrà un seno rimodellato e pieno dopo l’allattamento.
Mastoplastica a 40 anni, i vantaggi
- L’intervento di aumento del seno a 40 anni è sempre più popolare perché è più facile mantenere i risultati rispetto a chi lo fa a vent’anni (e va, quindi, incontro a lunghi anni di vita caratterizzati da cambiamenti nella vita familiare e nello stile di vita);
- il grado di maturità personale ed emotivo raggiunto a 40 anni può fare la differenza: le quarantenni sono equilibrate, soddisfatte e realizzate e anno cosa vogliono e cosa potrebbe renderle felici. Una donna di 20 anni può più facilmente stancarsi delle protesi e nel corso della vita desiderare un seno più piccolo;
- a 40 anni le donne hanno una maggiore consapevolezza che “più bello significa più naturale e proporzionato”;
- il volume del seno e i tessuti sono stabili e ciò può influire positivamente sul risultato finale della mastoplastica.
In sintesi la qualità del risultato finale è facilmente prevedibile in una donna di 40 anni, a patto di rivolgersi a un chirurgo specializzato che sappia valutare la situazione individuale e proporre le protesi e le tecniche più adatte alla donna. Il chirurgo plastico ti consiglia ed indirizza su una scelta che dovete fare insieme.