
Cose da non fare dopo la rinoplastica: dormire, mangiare, stile di vita
Cose da non fare dopo la rinoplastica
Il processo di guarigione dopo la rinoplastica può essere complesso e anche lungo, ma ciò che più conta è non sottovalutare le indicazioni che ti verranno fornite dal chirurgo dopo l’intervento e che riguardano sia i farmaci da assumere e le accortezze da avere nei confronti della medicazione, che ciò che va evitato assolutamente. Quali sono, dunque, le cose da non fare dopo la rinoplastica? Vediamole insieme.
Anche se la maggior parte delle persone riprende gran parte delle proprie attività quotidiane tra le tre e le sei settimane dopo l’intervento, il processo di guarigione della rinoplastica continua anche per un anno e le prime settimane sono particolarmente critiche.
Prendere il sole dopo la rinoplastica
Non è una buona idea e va evitato nelle prime settimane. L’esposizione al sole di un naso appena rimodellato può causare scolorimento o peggio. Una volta che il medico ti avrà dato il via libera per poter svolgere attività all’aria aperta bisogna sempre applicare una crema solare ad alto fattore protettivo e un cappello che protegga il viso dai raggi UV.
Truccarsi dopo la rinoplastica
Potresti essere tentata dall’idea di applicare un correttore o un fondotinta per mascherare gli ematomi legati al post intervento, ma anche questa è una cattiva idea. I lividi saranno evidenti soprattutto intorno agli occhi, ma il trucco applicato in prossimità dei siti di incisione e delle cicatrici può causare problemi e anche infezioni.
Indossare gli occhiali
Poiché gli occhiali poggiano sul ponte del naso, è importante trovare metodi alternativi, come le lenti a contatto. L’uso degli occhiali può causare danni al tessuto in via di guarigione, alla cartilagine e all’osso e inficiare il risultato dell’intervento. In alcuni casi, e sempre dopo aver chiesto il parere del chirurgo, dopo aver rimosso la stecca nasale si possono utilizzare dei cuscinetti speciali imbottiti che consentono di indossare gli occhiali.
Fare attività fisica
Non si dovrebbe fare alcun esercizio faticoso per le prime settimane (in genere almeno 4) e ciò vale per la maggior parte degli interventi chirurgici, inclusa la rinoplastica. Sollevamento pesi, attività fisica intensa, sport ad alto contatto e anche il nuoto vanno rimandare a quando il chirurgo darà il parere favorevole.
Starnutire dopo rinoplastica
Non soffiarti il naso: è fondamentale evitare di soffiarsi il naso nelle prime tre settimane di recupero dalla rinoplastica. Sfortunatamente, controllare gli starnuti non è sempre possibile, ma ciò che possiamo fare è prevenire malanni di stagione e stare lontani da persone raffreddate. Mai come in questo particolare periodo storico ribadiamo:
- usa il disinfettante per le mani,
- mantieni il distanziamento sociale,
- stai lontano dagli assembramenti.
Non toccarsi il naso
È solo quando provi deliberatamente a smettere di toccarti il naso che ti rendi conto di quante volte al giorno tendi a farlo. Qualsiasi tipo di pressione nasale potrebbe distorcere la cartilagine e influenzare negativamente i risultati chirurgici. Il medico ti darà consigli su come evitare di toccarti il naso, sia mentre ti lavi il viso o indossi i vestiti.
Dormire di lato dopo rinoplastica
E’ consigliabile dormire in posizione supina e non di lato, per non accentuare il gonfiore da una parte più che dall’altra.
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Cosa mangiare dopo rinoplastica
In linea di massima per le prime 24 ore dopo l’intervento, bisognerebbe consumare cibi freschi e senza sale come i cracker per ridurre al minimo gli effetti collaterali dell’anestesia.
Nei giorni successivi si consigliano cibi dalla consistenza morbida come purè di patate, frullati, zuppe e integratori di sali minerali.
Per aiutare il corpo e l’apparato digerente, e anche perché può essere molto rischioso masticare cibi duri dopo la rinoplastica, si consiglia vivamente di prediligere cibi morbidi come frutta cotta, yogurt, uova strapazzate, purè di patate, zuppa di pollo, ecc.
Bibliografia e fonti
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