
Mini mastoplastica additiva con grasso e protesi
Mini mastoplastica additiva
Molte donne hanno il desiderio di aumentare il proprio seno, ma molte non vogliono un aspetto da maggiorata, desiderano un aumento del seno più naturale e proporzionato e molte altre non vorrebbero utilizzare delle protesi, ma preferiscono approcci meno invasivi. Quali sono le possibilità di una mini mastoplastica additiva? E in cosa consiste l’aumento del seno non chirurgico? Vediamo insieme i metodi alternativi alla mastoplastica additiva: dai filler al lipofilling con grasso autologo.
Filler seno
Si può aumentare il seno con i filler riempitivi, ad esempio Macrolane o acido ialuronico? Queste procedure non sono autorizzate in Italia e di conseguenza i filler non possono più essere utilizzati come riempitivi per aumenti del seno. L’unica alternativa possibile all’inserimento di protesi è il grasso autologo, a patto di averne abbastanza in altri distretti.
Lipofilling seno
L’evoluzione medica ha sperimentato nuovi metodi per realizzare un aumento del seno moderato ma soddisfacente, di circa una o due taglie, per quella categoria di donne che non optano per uno stravolgimento esagerato ed innaturale ma desiderano un effetto florido e naturale.
L’aumento del seno con grasso prevede il prelievo di una certa quantità di grasso da fianchi addome o comunque da zone dove ce n’è abbastanza, la sua lavorazione in laboratorio e il suo reinserimento, attraverso piccole iniezioni, nella mammella. Con questa procedura si riesce ad ottenere un aumento di circa mezza o una taglia e va comunque ricordato che una certa percentuale di grasso verrà riassorbita dal corpo quindi il risultato definitivo sarà visibile dopo alcuni mesi.
Mastoplastica additiva, cosa sapere prima di decidere
Mini mastoplastica, cos’è
Questo intervento viene eseguito con una moderata sedazione in anestesia locale, richiede un ricovero di poche ore, un esito cicatriziale ridotto, dolore lieve e ripresa più rapida delle normali attività.
Pur essendo meno invasivo della mastoplastica tradizionale, in ogni caso, ogni intervento di mini mastoplastica additiva è preceduto da un accurato esame della mammella e delle specificità del caso, e viene quindi eseguito in perfetta sicurezza e con criteri che variano da paziente a paziente per mantenere la naturalezza del risultato e, soprattutto, la longevità dei risultati nel tempo.
La durata del trattamento è di circa 40 minuti.
Per quanto attiene alla tecnica utilizzata nella mini mastoplastica additiva, il chirurgo – dopo aver fatto i rilievi geometrici, e valutato la grandezza della mammella, l’ ampiezza del torace, la larghezza della spalle, la presenza e distribuzione della ghiandola mammaria – selezionerà la mini protesi più adatta e la andrà a posizionare sotto la ghiandola mammaria assicurandosi che vi sia una copertura completa della protesi.
In cosa la mini mastoplastica è diversa dalla mastoplastica additiva tradizionale?
Dal punto di vista tecnico l’intervento è del tutto simile: non c’è molta differenza tra una procedura mini e una normale. La differenza principale risiede nella dimensione della protesi e anche nella tasca che viene creata chirurgicamente per posizionarla sotto la pelle.